Chiedimi se sono felice? È una domanda che dovremo farci allo specchio ogni giorno, guardando quel volto che conosciamo così bene. Essere se stessi può sembrare un’impresa, ma è fondamentale per riuscire a sentirsi realmente felici. Come conoscere se stessi ed accettare se stessi. Vediamo insieme da cosa dipende effettivamente la nostra personale felicità.
Conoscere se stessi
Il primo passo per essere se stessi è sicuramente conoscere se stessi. Quali sono i tuoi valori? In cosa credi, e soprattutto come agisci durante la giornata? Riesci a rispettare nelle tue azioni i tuoi punti cardinali? Agire seguendo la propria legge morale è importantissimo per vivere con il sorriso sulle labbra, pensa a una volta che non hai parlato (ma avresti dovuto) o a un’altra in cui non hai agito rispettando le tue idee e ne hai provato un morso allo stomaco o un senso di pesantezza sul petto. Essere se stessi può risultare difficile, alle volte può implicare l’adozione di comportamenti non approvati dalla massa, può esigere un’azione generalmente non approvata da altri. Esatto, l’essere te stesso ti allontanerà da molte persone, ma non necessariamente dovrai dire ogni volta quello che pensi (potrebbe non essere utile a nessuno, nemmeno a te).
Accettare se stessi
Se ti conosci davvero, se hai esplorato la tua personalità in lungo e largo, avrai messo in luce anche alcuni “difetti,” che io amo chiamare caratteristiche perché tutto è così soggettivo: ciò che per te è un difetto per un altro è un pregio. È necessario aprire gli occhi e guardarli da nuove prospettive: accettali e scoprirai il loro lato migliore. Accettare se stessi è il secondo dei tuoi passi da compiere per affrontare la quotidianità in maniera più spensierata, ammettere i propri limiti, riconoscerli, è basilare per comprendere come superarli, se ritenuto essenziale, o semplicemente come muoversi nel quotidiano. Se accetti i tuoi pregi assieme ad ogni tuo “difetto” potrai più facilmente iniziare a credere in te stesso e raggiungere i traguardi che ti poni. Ovviamente continuando a valorizzare i tuoi ideali: nessuna sfida merita di essere vinta se a farne le spese è un tuo valore.
Ho imparato molto dal mio percorso di crescita e studio personale, ed ho appreso altrettanto dai molti anni di lavoro con i clienti che si sono affidati alle mie conoscenze ed alla mia persona.
Il punto di partenza è sempre uno!
C’è qualcosa che non va! Non riesco a…
Non so perché, ho tutto eppure mi sento infelice!
Si, non dovrei lamentarmi ma…
Voglio di più, mi mertito altro, non è giusto..
“Quando ti accorgi che il tuo sistema di regole regge poco, va arricchito, altrimenti ne sei prigioniero. Se la tua vita, la tua realtà, è diversa da quella che desideri o immagini, devi cambiare qualcosa. Qualsiasi cosa va bene per iniziare, ciò che conta è liberarti dalle catene che ti tengono prigioniero." (da "La parola magica “, Paolo Borzacchiello, Mondadori)
Tutti noi abbiamo convinzioni che rappresentano delle risorse, ma anche altre che ci limitano, che non ci appartengono più e come spesso amo condividere in aula e nelle sessioni di coaching: ci sono momenti nella vita in cui è importante diventare gli artisti di noi stessi e scolpire la nostra statua per farci emergere, eliminare ciò che non ci serve più e far nascere una nuova e positiva immagine.
In questo cammino la PNL ed altre tecniche sono estremamente efficaci, veloci, operano un cambiamento di reale scoperta, di benessere.
Piacere a tanta gente è una gabbia seducente cantavano i Litfiba qualche anno fa, il sentore comune può essere rassicurante, è vero, ma da oggi si cambia: concentriamoci sulla tua persona, l’unica che può darti la vera felicità, sulle tue opinioni, i tuoi valori, i tuoi comportamenti e lavoriamo per realizzare il tuo scopo.
Essere se stessi ha un bellissimo prezzo da pagare, il viaggio alla scoperta di Te!