Il counseling gestaltico, riconosciuto e richiesto da tempo oltreoceano, si sta diffondendo rapidamente anche in Italia, dove trova professionisti formati, saggistica, ricerca e applicazione anche online in ambito scolastico, aziendale, familiare, di gruppo e individuale.
Il counseling è una disciplina che favorisce in ciascun individuo il "sentire" ciò che prova, sostenendolo nel momento in cui vengono riconosciute delle parti di sé negative, accompagnandolo verso l'accettazione e, quindi, una nuova e più profonda consapevolezza.
La relazione di counseling che si sviluppa tra counselor e cliente si esplica in uno spazio scevro dal giudizio e il compito del counselor è aiutare la persona a rimanere focalizzato su ciò che avverte nel "qui ed ora", unico frangente in cui si possono trovare nuove soluzioni.
Il counseling nasce e inizia il suo percorso negli Stati Uniti anche a seguito della grande depressione economica del 1929. Il medico e filosofo Rollo May pubblicò dopo qualche anno un libro sul fenomeno del counseling, "The art of Helping" (R.May 1991). Fra i maggiori promotori e sviluppatori di questa tecnica vi sono Carl Rogers, Roger Mucchielli ed altri importanti autori.
Negli anni Settanta il counseling approdò in Europa, in Gran Bretagna, non solo a supporto dei servizi sociali e del volontariato, ma anche come servizio di orientamento.
Il counseling in Italia giunge in sordina negli anni Ottanta, per svilupparsi in maniera ufficiale dal 1993 in poi con la nascita della Società Italiana di Counseling (SICo).
Il counseling gestaltico è una metodologia che vede la luce nel 1947 con il contributo di F. S. Perls e definisce lo sviluppo dell'attività mirando al "funzionamento omeostatico degli individui", relazionato ai bisogni biologici, sociali ed emotivi.
L'attività di counseling è svolta da un counselor, un professionista formato e capace di sostenere un interlocutore in problematiche private. Il rapporto che si instaura è di "aiuto" poiché mira a far leva sulle doti interiori ed è finalizzata a consentire una visione realistica di sé e dell'ambiente sociale in cui si opera, in modo da poter affrontare meglio le scelte relative alla professione e alla gestione dei rapporti interpersonali.
Il counseling in Italia risponde ad associazioni come AICO e Assocounseling, le quali lo definiscono come "un processo di apprendimento, interazione tra counselor e clienti, che affronta in modo olistico problemi sociali, culturali e/o emozionali. Il counseling può cercare la soluzione a problemi specifici , invitare a prendere decisioni, gestire crisi, migliorare relazioni, sviluppare risorse, promuovere la consapevolezza personale (...) l'obiettivo nel complesso è di fornire opportunità di lavorare su se stessi (...) e ottenere una maggiore soddisfazione come individui e come membri della società".
Un incontro ed un piano di counseling gestaltico con me potrà favorire lo sviluppo e l'utilizzo delle tue potenzialità, aiutandoti a superare eventuali difficoltà che attualmente ti impediscono di esprimerti pienamente e liberamente. Naturalmente sarai tu stesso, in autonomia, a scegliere la strada migliore per il cambiamento, io ti aiuterò ad analizzare dettagliatamente la situazione, lasciando emergere i punti cruciali da cui sia possibile originare il rinnovamento. Può rivelarsi spesso utile affiancare agli incontri anche delle azioni di counseling online: lo scrivere chiama in causa di per sé la riflessione, donando tempi differenti di pensiero.
Se vuoi avere ulteriori informazioni contattami al mio numero di telefono, mediante Skype o compilando il form di contatto.